Bando per la concessione di finanziamenti in conto capitale per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati alla messa a norma di impianti tecnologici o al conseguimento del risparmio energetico relativi alla prima casa [bando 2015]
Chi può beneficiare del contributo (art. 2 del
Regolamento)
Sono beneficiari dei contributi i soggetti privati proprietari o comproprietari di
immobili nei quali abbiano la residenza anagrafica al momento della domanda e la conservino fino all’erogazione del contributo.
Interventi finanziabili (art. 3 del Regolamento)
Interventi di manutenzione straordinaria limitatamente ad una o più delle seguenti
tipologie:
a) messa a norma di impianti di utilizzazione dell’energia
elettrica;
b) realizzazione di impianti domotici finalizzati all’ottimizzazione dei consumi
energetici;
c) installazione di impianti solari termici di cui all’articolo 16, comma 1, lettera
m) della legge regionale 11 novembre 2009, n. 19 (Codice regionale dell’edilizia);
d) installazione di impianti solari fotovoltaici di cui all’articolo 16, comma 1,
lettera m) della legge regionale 19/2009 con eventuale sistema di accumulo ad energia solare o installazione di accumulatore ad energia solare nel caso di impianti esistenti;
e) installazione di impianti geotermici;
f) installazione di caldaie finalizzate al riscaldamento dell’abitazione e relativo
eventuale adeguamento dell’impianto;
g) realizzazione dell’isolamento termico, relativamente al solaio di copertura o del
sottotetto;
h) realizzazione dell’isolamento dell’involucro edilizio di cui all’articolo 16,
comma 1, lettera l) della legge regionale 19/2009, relativamente alle pareti esterne verticali;
i) sostituzione di serramenti.
Entità del contributo (art. 6, comma 1 del
Regolamento)
Il contributo è assegnato con il procedimento valutativo a bando di cui all’articolo
36 della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 (Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso) nei limiti delle disponibilità finanziarie previste, nella
misura del 50 per cento della spesa ritenuta ammissibile, e comunque, nell’importo non superiore a 10.000,00 euro.
Divieto di cumulo dei contributi (art. 8 del
Regolamento)
I contributi concessi per le finalità di cui all’articolo 1 del Regolamento non sono
cumulabili con altre contribuzioni o incentivi o detrazioni fiscali aventi la stessa finalità.
Spese ammissibili (art. 6, comma 2 del Regolamento)
Sono ammissibili a contributo le spese relative alla forniture e relativa posa in
opera, comprensive degli eventuali allacciamenti, IVA e degli eventuali oneri di progettazione generali e di collaudo, compresa la redazione dell’Attestato di Prestazione Energetica (A.P.E.)
dell’immobile, di importo complessivo non inferiore a 3.000,00 euro, sostenute dopo la presentazione della
domanda.
Modalità e termini di presentazione delle domanda (art. 3 del Bando
2015)
La domanda di contributo, in regola con la normativa vigente in materia di imposta
di bollo (€16,00), redatta sul modello “Allegato 1 - Domanda”, deve essere speditaentro l’8 settembre
2015 (settanta giorni dalla pubblicazione del presente bando sul Bollettino
Ufficiale della Regione, n. 26 avvenuta il 1 luglio 2015) esclusivamente con le seguenti modalità:
1. con posta
raccomandata ai seguenti indirizzi:
a. per i residenti nelle province di Gorizia e Trieste:
Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori
pubblici, edilizia Servizio edilizia, sede periferica di Gorizia, Via Roma,7 - 34170 Gorizia;
b. per i residenti nella provincia di Pordenone:
Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori
pubblici, edilizia Servizio edilizia, sede periferica di Pordenone, Via Oberdan,18 - 33170 Pordenone;
c. per i residenti nella provincia di Udine:
Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori
pubblici, edilizia Servizio edilizia, sede periferica di Udine, Via Sabbadini, 31 - 33100 Udine;
Ai fini del rispetto del termine di cui al punto 1 fa fede il timbro postale di
spedizione e la domanda si intende presentata in tempo utile se pervenuta all’indirizzo indicato entro i quindici giorni successivi alla scadenza del termine.
2. a mezzo di P.E.C: (Posta Elettronica
Certificata), nel caso in cui la domanda sia intestata ad un unico proprietario, coincidente con
il titolare di indirizzo di posta elettronica certificata, in conformità alle norme vigenti in materia e nel rispetto del regime fiscale vigente sull’imposta di bollo, al seguente
indirizzo:territorio@certregione.fvg.it .
In tal caso, l’assolvimento dell’imposta di bollo è effettuato attraverso versamento
con modello F23 (codice tributo 456T, codice ente attribuito dall’Agenzia delle Entrate alla provincia in cui si effettua il pagamento), contenente nel campo “estremi dell’atto o del documento”
l’indicazione “Bando 2015 –ESM”.
La data di ricevimento della domanda inviata a mezzo di P.E.C. è determinata dalla
data della ricevuta di accettazione della P.E.C. che comprova l’avvenuta spedizione del messaggio con in allegato la relativa domanda di contributo.
3. Alla domanda è allegata, pena
l'archiviazione, fotocopia di un documento di identità in corso di validità dei
richiedenti.
Criteri di priorità formazione della graduatoria (art. 10 del
Regolamento)
Le graduatorie sono formate dando priorità alle domande che raggiungono il maggior punteggio, secondo i seguenti criteri:
PUNTI | |
a) messa a norma di impianti di utilizzazione dell’energia elettrica | 6 |
b) realizzazione di impianti domotici finalizzati all’ottimizzazione dei consumi energetici | 5 |
c) installazione di impianti solari termici di cui all’articolo 16, comma 1, lettera m) della legge regionale 19/2009 | 3 |
d) installazione di impianti solari fotovoltaici di cui all’articolo 16, comma 1, lettera m) della legge regionale 19/2009 con eventuale sistema di accumulo ad energia solare o installazione di accumulatore ad energia solare nel caso di impianti esistenti | 4 |
e) installazione di impianti geotermici | 7 |
f) installazione di caldaie finalizzate al riscaldamento dell’abitazione e relativo eventuale adeguamento dell’impianto | 8 |
g) realizzazione dell’isolamento termico, relativamente al solaio di copertura o del sottotetto | 10 |
h) realizzazione dell’isolamento dell’involucro edilizio di cui all’articolo 16, comma 1, lettera l) della legge regionale 19/2009, relativamente alle pareti esterne verticali | 12 |
i) sostituzione di serramenti | 9 |
In aggiunta al punteggio totale raggiunto in base agli interventi previsti in domanda, è possibile ottenere ulteriori 8 punti nel caso in cui gli stessi abbiano le caratteristiche richieste
dalla normativa nazionale per l’attribuzione di TEE - Titoli di Efficienza Energetica (certificati bianchi).
PUNTI | |
j) realizzazione di almeno uno degli interventi di cui alle lettere precedenti, con caratteristiche tecniche che consentano il rilascio di titoli di efficienza energetica (certificati bianchi) | 8 |
A parità di punteggio, viene data priorità alle domande ordinate in base ai seguenti
criteri sussidiari:
a) minore importo di spesa complessiva prevista;
b) maggior numero di interventi;
c) data e ora di spedizione della domanda;
d) sorteggio.
Certificati Bianchi (art. 2, comma 4 del Bando)
L’attribuzione del punteggio aggiuntivo previsto dall’articolo 10 del regolamento,
per gli interventi realizzati nel rispetto delle caratteristiche tecniche (nella versione vigente al momento della realizzazione degli interventi) e attualmente specificate nell’“Allegato 3 - Schede
tecniche” al bando, che consentono il rilascio di titoli di efficienza energetica
(certificati bianchi) è riferito agli interventi indicati nel regolamento, sulla base delle corrispondenze riportate nell’ “Allegato 2 -Tabella
di raffronto (certificati bianchi)”.
Si evidenzia che il beneficiario dei contributi in
argomento non può rilasciare ad alcun
altro soggetto (diverso dall’Amministrazione regionale) autorizzazione o dichiarazione
“liberatoria” per l’utilizzo del risparmio energetico ottenuto con la realizzazione degli interventi, ai fini del rilascio di certificati bianchi (art. 8, comma 1 bis del regolamento).
LINK SITO REGIONE: http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/casa/FOGLIA16/